So che non dovrei trovarmi qui con lui, ma non ho resistito. I suoi occhi verdi, il suo modo gentile mi hanno conquistata. Le sue labbra, oh le sue labbra, mio Dio… Non so bene da dove sia arrivato, ma… Continue Reading →
(Tratto dal romanzo ancora inedito: Le porte dell’inconscio.) Sara era tormentata dal suo “dono”. Visitare altri mondi, altre epoche, altre vite era straordinario, ma troppo pericoloso. Ogni volta che chiudeva gli occhi, la fessura luminescente era lì ad attenderla e… Continue Reading →
Un giorno il mio amico Gian Marco Farci, mi inviò una sequenza di foto fatte da lui. Notai che, il susseguirsi delle immagini avevano un certo proseguo e ne parlai con lui. Le sensazioni che gli scatti ci avevano procurato… Continue Reading →
Quando ero piccola amavo andare in giro con mia nonna Adelina per il centro della mia città, Cagliari. Ricordo piacevolmente i chilometri che macinavamo insieme. Le visite alle sette chiese il giovedì Santo, la pesca miracolosa alla chiesa di N.S…. Continue Reading →
EMPATIA Gianmarco attendeva nervoso nella sala d’attesa della scuola di arte drammatica. Amava quell’edificio che, fino al 1848, era stato una scuola dei Padri Gesuiti e negli anni seguenti, sede ufficiale del Liceo Classico Dettori. Ma il tempo era andato… Continue Reading →
Dopo una splendida carriera universitaria ed essersi laureata con 110 e lode in architettura, Anna aveva avuto la fortuna di essere stata assunta dal dipartimento di archeologia Sarda per il restauro del Chiostro di San Francesco di Stampace, prossima alle… Continue Reading →
1. Quante volte ho percorso a piedi questa via per andare a lavoro da casa mia. Sempre la stessa gente, sempre le stesse espressioni. Ho quasi l’impressione che al mio passaggio, non ostante i miei sorrisi cordiali, le persone non… Continue Reading →
Prefazione Con questo nuovo racconto vorrei accompagnarvi a conoscere due figura inquietanti del passato della mia terra, la Sardegna. Una figura è realmente esistita, ma talmente celata da non aver lasciato quasi traccia. Parlo della figura dell’Accabbadora, colei che fa… Continue Reading →
OUIJA 1. Adesso. Era da tanto tempo che non ripensavo a quel giorno che segnò la mia adolescenza. Sollevo lo sguardo ad ammirare il cielo limpido, l’aria è tiepida, l’estate è quasi alle porte. Il sole è sempre stato capace… Continue Reading →
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